Una tragedia, il suicidio del figlio,
l'ha portata in carcere per una serie di reati pregressi. Ad
essere arrestata a Roma una 39enne, originaria della ex
Jugoslavia, ricercata per 21 furti e tre rapine. Ai carabinieri,
arrivati nella sua abitazione alla periferia di Roma perchè
allertati per il suicidio del ragazzo, la donna aveva fornito un
documento di identità falso. Dopo alcune verifiche i carabinieri
hanno scoperto la vera identità della donna che è stata
arrestata e portata nel carcere di Rebibbia dove deve scontare
17 anni di carcere per i furti e le rapine che sarebbero state
commesse in Italia dal 2004 al 2019.
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