Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bottiglie di shampoo per aprire porte delle case, tre arresti

Bottiglie di shampoo per aprire porte delle case, tre arresti

Tre donne denunciate dopo shopping con bancomat rubato

GENOVA, 06 luglio 2022, 17:12

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Hanno rubato il portafoglio ad una giovane educatrice genovese responsabile di un centro estivo, poi si sono messe a fare shopping a Pegli con il bancomat sottratto, ma sono state arrestate grazie all'intervento di una volante della Polizia. In manette sono finite tre donne di 22, 25 e 30 anni per il reato di furto aggravato in concorso, denunciate anche per possesso di arnesi atti allo scasso, tra i quali "schede di plastica" ricavate rompendo delle bottiglie di shampoo in modo da utilizzarle per aprire porte di abitazioni.
    Gli agenti intervenuti ieri pomeriggio a Pegli in soccorso della giovane derubata del portafoglio stavano ascoltando il racconto quando l'educatrice ha ricevuto sul cellulare un messaggio da parte della sua banca che segnalava un'operazione con il suo bancomat presso un bar del Lungomare di Pegli. A quel punto i poliziotti hanno raggiunto rapidamente l'esercizio commerciale scoprendo che le tre avevano comprato lì alcune bevande per poi acquistare in un tabacchino alcuni pacchetti di sigarette.
    Grazie al racconto della vittima e alle registrazioni video dei negozi "visitati" dalle donne, gli agenti sono riusciti a identificarle mentre stavano per uscire da un terzo negozio dove avevano anche rubato la borsa della proprietaria.
    Le tre sono state trovate in possesso di tutta la merce poco prima acquistata illegalmente con il bancomat rubato e di arnesi per scassinare come cacciaviti e le "schede di plastica" ricavate da bottiglie di shampoo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza