"Sostenibili, noi, lo siamo da
sempre" dice Piero Cividini, che chiama la collezione per il
prossimo inverno 'Pret-a-reporter' a ricordare che i capi,
quando sono fatti con materiali di qualità e manifattura
artigianale, sono fatti per durare.
Nessuna obsolescenza programmata per il cashmere della maison
bergamasca: "la nostra è la filosofia di sempre, abbiamo
lanciato le nostre maglie di cashmere 30 anni fa e ci hanno
portati fino a qui - dice l'imprenditore e creativo - e
nonostante tutto manteniamo le posizioni. Nei mercati stranieri
serve una grande qualità per un prodotto di nicchia come il
nostro: da noi vogliono il vero made in Italy con contenuti
intrinseci e grande qualità dei tessuti" e magari quel guizzo di
creatività, come la capsule 'wow' fatta di pezzi dipinti a mano
come tele pittoriche, da inserire a piacere tra le proposte
minimal della prossima stagione: il blouson in tessuto e i
pantaloni ampi, la gonna plissé e le giacche tagliate a vivo, il
parka in raso e i pantaloni di flanella o in velluto, gli
chemisier con maniche in poliestere e gli abiti con costruzione
a teli.
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