Il tribunale di Brescia ha assolto
l'insegnante che era presente durante una gita in cui morì lo
studente 13enne Alessio Quaini. Il giovane accusó un malore
mentre stava salendo i 40 gradini che portano alla sala civica
del Comune di Villanuova sul Clisi, nel Bresciano, la mattina
dell'11 aprile 2014. Il ragazzino era affetto da cardiopatia
congenita.
Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna a 8 mesi per
l'insegnante che aveva la responsabilità di Alessio Quaini. Per
il consulente del pm e per i medici che lo avevano in cura e che
gli avevano impiantato un defibrillatore, quello sforzo era
stato un ostacolo insormontabile. Il giudice ha assolto
l'insegnante.
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