(ANSA) - MILANO, 10 NOV - Può succedere che l'Ulisse di Joyce
o il Moby Dick di Melville diventino delle lampade. Lo
testimonia la Kasa dei Libri di Milano, dove il 16 novembre,
alle 18, sarà inaugurata la mostra 'T'illumino d'immenso', con
le creazioni nate dallo studio di design Art Frigò di Marta
Bassotto e Piero Cortese. Lo studio ha dato nuova vita alle
copertine storiche di libri classici del passato, ricostruite
digitalmente per essere utilizzate nella creazione di vere e
proprie lampade. Sono le Abat Book, questo il nome del progetto
creato con l'intenzione di restituire nuova luce a un patrimonio
poco conosciuto: copertine spesso realizzate da artisti e
grafici di straordinaria qualità appartenenti a edizioni passate
scovate negli anni dagli stessi Marta e Piero in negozi di
antiquariato, bancarelle di libri o pescate nella navigazione
online.
Alcune delle creazioni riproducono prime edizioni di pregio
come quella di 'Se questo è un uomo' di Primo Levi. Rifiutata
inizialmente da Einaudi esce in una esigua tiratura a cura del
piccolo editore De Silva acquisito poi da una casa editrice di
Firenze: qui le molte copie invendute rimangono vittime
dell'alluvione del '66. Proprio la Kasa conserva una di quelle
prime edizioni scampate all'acqua.
Le opere - una trentina di Abat Book, tra cui 'Dracula' di
Stoker, 'Il giocatore' di Dostoevskij, 'I fiori del male' di
Baudelaire e 'Pinocchio' di Collodi - saranno esposte alla Kasa
dei Libri fino al 25 novembre. I visitatori potranno apprezzarle
anche grazie ad un allestimento suggestivo con stanze in
penombra ravvivate soltanto dalla luce delle Abat Book immerse
nella collezione di 35 mila volumi al quarto piano della Kasa.
(ANSA).