(ANSA) - MILANO, 28 LUG - Due chef lombardi e un risotto
reale. Quello dedicato che la Regina Elisabetta apprezzò a tal
punto da rompere il protocollo e chiamare in sala il suo autore,
nel mezzo di un'importante cena istituzionale dove erano
presenti George Bush e Michail Gorbaciov. E chissà se quel
piatto di Enrico Derflingher, oggi presidente internazionale
dell'associazione Eurotoques, ha dato un ulteriore contributo a
stemperare ulteriormente un clima da guerra fredda ormai alle
ultime battute. Di sicuro, sabato sera, è riuscito a emozionare
i partecipanti alla serata "a quattro mani" al grand hotel
Alassio dove, con Derflingher, che vive a Varenna sul lago di
Como, c'era l'executive chef Roberto Balgisi, originario di
Varese.
Un evento unico tra la spiaggia e il patio fronte mare
dell'hotel in stile liberty diretto da Gianluca Borgna, che ha
impresso con intelligenza quel concetto di lusso "pied dans
l'eau" che diventa friendly anche con la "pizzeria dentro a un
cinque stelle", improntata sulla qualità (stile napoletano, a
sovrintendere c'è Stefano Miozzo, vincitore di un mondiale di
pizza). Oltre al risotto "Queen Victoria" di Derflingher
(preparato con il crudo di gamberi di Mazara, la loro bisque e
una mantecatura al Parmigiano e burro d'alpe) sono state al
centro della serata le portate di pesce di Balgisi, tra cui
l'ottima elaborazione del 'salmone con curry, mandorle, ananas e
salsa Sriracha', quest'ultima a base di peperoncini, aceto
distillato, aglio, originaria della Thailandia dell'est. (ANSA).
In Liguria il risotto (lombardo) della Regina Elisabetta
Protagonista del "4 mani" Derflingher-Balgisi ad Alassio
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