A Milano cambiano (alcune) regole
per quando si tengono concerti o gare sportive. Una ordinanza
firmata dal vicesindaco Anna Scavuzzo il 15 giugno vieta d'ora
in poi il "commercio itinerante su area pubblica in ogni forma e
dimensione" vicino all'Ippodromo (sia San Siro sia La Maura) e
all'Allianz Cloud, ovvero l'ex Palalido in occasione di eventi
dalle sette del giorno stesso alle sei del giorno successivo.
Tradotto significa niente baracchini che vendono magliette ma
nemmeno truck con salamelle o panini.
Un'ordinanza di ieri invece vieta nei giorni dei concerti
estivi a San Siro (a partire dallo spettacolo di domani di Marco
Mengoni fino a quello di Ultimo del 24 luglio) la vendita di
superalcolici nella zona dello stadio dalle 9 alle 3 del giorno
successivo (con l'esclusione di ristoranti e bar). Vietata anche
la vendita di bottiglie in vetro e lattine da asporto. Si tratta
di regole che vengono normalmente adottate con singole ordinanze
per ogni evento.
A queste si aggiungono regole per l'interno del Meazza dove è
vietato portare bottiglie di vetro, lattine e anche bottiglie di
plastica chiuse con il tappo così come fuochi d'artificio e
spray. Ora però anche per i punti ristoro dentro San Siro è
vietato vendere bottiglie di plastica con il tappo che va quindi
tolto prima della vendita.
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