Il sindaco di Ancona Valeria
Mancinelli, la giunta e il consiglio comunale e
l'Amministrazione tutta piangono oggi la prematura scomparsa
dell'arch. Emilio D'Alessio. Assessore al Comune di Ancona dal
1997 al 2009, con deleghe all'Urbanistica, Ambiente, Sviluppo
sostenibile, Mobilità, Politiche europee, Relazioni
internazionali, figlio di Francesco D'Alessio che fu sindaco di
Ancona, ricorda una nota, è stato promotore di un processo di
sviluppo sostenibile del territorio locale e nazionale,
partecipando grazie alle sue competenze, al suo impegno e alla
sua preparazione ai tavoli più importanti a livello
internazionale in merito alle politiche per l'ambiente e per le
città. Il Comune ne ricorda anche l'impegno dal 2006 al 2010
come segretario Generale del Forum delle Città dell'Adriatico e
dello Ionio, un network di oltre 50 città costiere di Slovenia,
Croazia, Bosnia-Herzegovina, Montenegro, Albania, Grecia e
Italia. "Una perdita grave, quella dell'architetto D'Alessio -
ha ricordato il sindaco Mancinelli durante la seduta del
Consiglio di oggi nell'apprendere la notizia -. Lo avevo
incontrato poco tempo fa a Portonovo in occasione della
presentazione di un libro e mi aveva colpito per la tenacia, la
passione e la volontà del suo impegno, nonostante le sue
condizioni di salute. Alla famiglia, alla madre, ai fratelli,
alla moglie Antonella e ai figli le più sentite condoglianze".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA