Pesaro azzera l'Iva sugli
assorbenti e prodotti igienici femminili nel segno di "una
battaglia di civiltà, democrazia ed uguaglianza". A partire da
oggi le farmacie comunali di Pesaro applicheranno uno sconto
(pari al 22% dell'imposta) su assorbenti, tamponi e coppette
come previsto dall'iniziativa "Il ciclo non è un lusso" promossa
dal Comune e da Aspes. Tra le prime a proporre l'adesione alla
campagna "No Tampon tax", la consigliera Camilla Murgia,
"orgogliosa che anche Pesaro abbia deciso di partecipare
all'iniziativa nazionale di sensibilizzazione (e azione)". Non
si tratta solo di sconti, ma "di una battaglia per la parità
sociale. L'Iva per le lamette da barba, in Italia, è al 4%,
perché ritenute beni di prima necessità; gli assorbenti, come
anche i pannolini per neonati e anziani, sono sottoposti
all'aliquota ordinaria del 22%". Costi ingenti, soprattutto se
si considera che una donna "in media, acquista 15mila confezioni
di assorbenti. Una spesa che ricade sull'intero nucleo
familiare". L'assessore al Rigore Riccardo Pozzi, che ha
avviato l'iter del progetto parla di "una tassazione sbagliata
che crea discriminazione tributaria", sostenendo che l'Iva è in
grado di svolgere "una funzione redistributiva, grazie alle
aliquote differenziate . L'auspicio è che l'esempio di Pesaro,
come quello di altri Comuni, rafforzi un messaggio nazionale e
che si arrivi, dunque, all'eliminazione totale dell'imposta". E
per Giuliana Ceccarelli, assessore alla Crescita e Gentilezza,
"anche questa è questione di Pari opportunità" tanto che vari
Paesi hanno già adottato iniziative simili. D'accordo
sull'iniziativa l'assessore alla Solidarietà Sara Mengucci e il
Consiglio comunale, rappresentato dal presidente Marco Perugini.
Aspes si farà carico del costo dell'Iva applicata ai 26
prodotti che saranno scontati e che i consumatori potranno
riconoscere attraverso dei pannelli con l'immagine della
campagna "Il ciclo non è un lusso". La campagna sarà attiva fino
al 31 dicembre, con l'auspicio che la normativa nazionale sia
cambiata nel frattempo..
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