(ANSA) - SENIGALLIA, 15 NOV - "Costo delle bollette,
attenzione alla finanza pubblica continuando la discesa del
debito pubblico, interventi sul mondo del lavoro". Sono queste
le priorità che il presidente di Confindustria Carlo Bonomi,
intervenuto oggi all'Assemblea pubblica di Confindustria Ancona
a Senigallia, 'indica' al governo. "Purtroppo - lamenta però il
numero uno degli industriali - vediamo che in questo periodo ci
sono molti argomenti di distrazione di massa"; "noi stiamo
chiedendo a questo governo di concentrarsi sulle emergenze e
urgenze del Paese",
"L'industria italiana ha dimostrato di essere forte: è uscita
dalle crisi del 2008 e 2011 rafforzata - ha ricordato - ci siamo
patrimonializzati, abbiamo investito in ricerca e sviluppo,
fatto internazionalizzazione e se appena appena vengono fatti i
provvedimenti di politica industriale noi voliamo" come nel
"2015-2017 con industria 4.0, patent box, Ricerca e Sviluppo
dell'Industria. "Senza industria, non c'è l'Italia - ha aggiunto
Bonomi -, non per una questione corporativa ma perché lo dicono
i numeri: siamo un asset strategico per il Paese e prima la
politica lo capirà e forse prima avrà l'idea di fare gli
interventi necessari. Siamo in un momento di competizione molto
forte abbiamo necessità di stare insieme di avere finalmente un
governo che guardi a una politica industriale: non ne facciamo
una questione di tifo per l'una o per l'altra parte, noi tifiamo
l'Italia, siamo autonomi, a-governativi, e apartitici ma l'anno
prossimo avremo un anno che riteniamo difficile", di
"rallentamento" dopo i rimbalzi di Pil 2021 e 2022. (ANSA).