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Assarmatori: attenzione al cabotaggio, fa bene all'economia del mare

Intervento del presidente Stefano Messina

11 agosto, 14:20

 "L'emergenza Covid, nella sua drammaticità, ha in queste ore provocato quella che va considerata una reazione positiva insperata: far comprendere, forse per la prima volta da anni, alle Istituzioni nazionali l'importanza, determinante e strategica per il Paese, dell'economia e dell'industria del mare". Lo afferma, manifestando "una forte gratitudine per l'impegno del Ministro dei Trasporti delle Infrastrutture, Paola De Micheli e una grande soddisfazione per lo sforzo attuato dall'associazione che guida, Stefano Messina, presidente di Assarmatori, aderente a Conftrasporto, dopo l'inserimento nel Decreto agosto di provvedimenti a favore dei trasporti di cabotaggio minore e combinati passeggeri e merci, con l'estensione dei benefici sino a oggi riconosciuti solo al Registro Internazionale e per il cabotaggio minore. Provvedimenti che prevedono l'istituzione di un Fondo compensativo per i danni causati dal Covid per il settore traghetti e la ripartenza per le crociere.

Per il cabotaggio minore, in particolare, Assarmatori, ha condotto una vera e propria crociata, ottenendo dal Governo una misura che, dal primo agosto 2020 a fine anno, estende i benefici che erano sino a oggi riservati al Registro Internazionale anche alle compagnie e alle navi che garantiscono la continuità territoriale con le isole minori, nonché l'efficienza e la competitività dei trasporti marittimi locali.

È stato poi istituito un Fondo finalizzato a salvaguardare occupazione e competitività dei servizi passeggeri e merci sul lungo raggio con una dotazione iniziale di 50 milioni, a compensazione dei danni Covid19 e quindi del crollo dei ricavi dovuto al quasi azzeramento del traffico dei passeggeri.

Infine i porti che, per la prima volta, entrano nella short list delle priorità infrastrutturali da finanziare per riavviare l'economia del Paese. E fra i settori da rilanciare figurano di certo le crociere per le quali è stata individuata nel 15 agosto la data per una possibile ripartenza. "E' un primo passaggio importante, che non risolve tutti i problemi, ma si muove nella direzione giusta. Quella - ha concluso Messina - della valorizzazione di un cluster strategico per la ripresa del Paese e della sua economia". (ANSA).

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