Pesca: moria vongole, E-R chiede fondo solidarietà nazionale
L'assessore Mammi, 'servono aiuti urgenti dal Governo'
21 ottobre, 13:33Il fenomeno, che ha interessato le zone dell'Adriatico dal 22 al 29 settembre scorsi, ha ripercussioni di portata eccezionale e colpisce tra il 70% e il 90% dell'intero stock di vongole, facendo di fatto venire meno l'unica fonte di reddito e di sostentamento per le 18 imbarcazioni del Co.Ge.Mo. (Consorzio gestione molluschi) di Ravenna e, presumibilmente, anche di alcune delle imbarcazioni dello stesso Consorzio nel riminese.
Inoltre, per effetto della risalita dell'acqua marina e del cuneo salino nei canali di Porto Garibaldi (Comacchio), il fenomeno di moria si è esteso anche alle concessioni demaniali marittime per l'allevamento di 'Tapes SPP' (vongola filippina) gestita dal Consorzio Tre Ponti, con una perdita pari all'intera produzione di prodotto adulto e al 90% del novellame. "Il nostro impegno per uscire da questa emergenza è massimo, ma non basta, abbiamo bisogno di attingere ai fondi nazionali- spiega l'assessore Mammi-. Siamo di fronte a un fenomeno che ha riflessi e impatti negativi sociali ed economici sull'intero comparto, già messo alla prova dai precedenti eventi di morie 'a macchia di leopardo' degli ultimi tre anni e anche dalla generale difficoltà economica causate dalla pandemia da Covid-19", ha concluso l'assessore. (ANSA).