Maggior dialogo e confronto con
gli esponenti della maggioranza: è in sostanza quanto è stato
chiesto al presidente della Regione, Donato Toma (centrodestra),
da alcuni consiglieri della maggioranza nel corso della
discussione sulla mozione di sfiducia presentata dal M5s e Pd.
Un momento di riflessione, analisi e autocritica, dunque, ha
caratterizzato il 'corpo' degli interventi in Aula con
l'auspicio che possa servire ad un rilancio dell'attività
politico-istituzionale del Governo e Assemblea regionale. Più
'distanti' le posizioni del consigliere Michele Iorio che ha
annunciato e motivato il suo voto di astensione chiedendo al
governatore, tra l'altro, di riconoscere di aver fatto alcuni
errori. Per alcuni esponenti del centrodestra, dunque, è
necessario "cambiare metodo", come ha sottolineato la
consigliera Filomena Calenda, e rinsaldare il dialogo
all'interno della coalizione.
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