(ANSA) - CAMPOBASSO, 15 APR - Nelle ultime 24 ore in Molise
si è registrato un decesso, 461 in totale dall'inizio
dell'emergenza, 42 nuovi casi di positività, in diminuzione
rispetto a ieri (59), a fronte di 482 tamponi refertati, ieri
705, 23 guariti. È quanto emerge dal report diffuso in serata
dall'Azienda sanitaria regionale (Asrem). Il totale degli
attualmente positivi in regione è 660, 49 i ricoverati nel
reparto di malattie infettive dell'ospedale 'Cardarelli' di
Campobasso, 4 in più rispetto a ieri, 11 in terapia intensiva
(-1), un ricoverato nell'Area grigia dell'ospedale 'San
Timoteo' di Termoli (-1), 2 quelli in terapia intensiva al
'Gemelli Molise' di Campobasso (invariato), nessuno in sub
intensiva (invariato), 2 in terapia intensiva al 'Neuromed' di
Pozzilli (invariato), uno in sub intensiva (invariato). Gli
asintomatici a domicilio sono 582, 2.281 il totale dei soggetti
in isolamento, 7.131 le visite domiciliari attualmente
effettuate dalle Unità speciali di continuità assistenziale
(Usca). In Molise l'indice Rt medio a 14 giorni è 0.92. È quanto
emerge dalla bozza del report sulla diffusione del Covid-19. Lo
apprende l'ANSA dal presidente della Regione, Donato Toma. La
scorsa settimana la media sui 14 giorni era 0.9. Il Molise è in
zona arancione e, se i dati verranno confermati da Iss e
Ministero della Salute nel report atteso domani, potrebbe essere
inserito tra le regioni con un minor rischio di contagio. In
Molise "abbiamo superato le 85mila prime dosi e i 12mila
guariti. Andando di questo passo tra due mesi potremmo
raggiungere l'immunità di gregge". A parlare, ospite di 'Un
Giorno da Pecora', su Rai Radio1, è il governatore del Molise,
Donato Toma. Tra quanto crede che la sua regione possa tornare
in zona gialla? "Io penso di diventare giallo tra dieci giorni".
Quando vorrebbe far iniziare le riaperture in Molise? "Io da
lunedì riaprirei già i ristoranti, all'aperto e al chiuso, se
fosse per me. I rischi ci sono, certo, ma vanno controllati".
(ANSA).