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Croazia: sindaco verde, a Zagabria svolta radicale

Socialdemocratici mantengono Fiume, conservatori perdono Spalato

31 maggio, 09:45
(ANSA) - ZAGABRIA, 31 MAG - Si va verso un radicale cambio della guardia alla guida di Zagabria, il cui nuovo sindaco sarà con ogni probabilità il giovane ambientalista Tomislav Tomasevic. Stando infatti agli exit poll, nel ballottaggio di domenica delle municipali Tomasevic, leader della coalizione 'Mozemo' (Possiamo, in parte ispirata al Podemos spagnolo), ha trionfato con oltre il 68% dei voti, battendo nettamente il principale sfidante, il nazionalista e sovranista Miroslav Škoro, fermatosi intorno al 31%. Tomašević, che gode anche di una solida maggioranza nell'assemblea municipale, pone fine al dominio durato due decenni del defunto sindaco Milan Bandić, deceduto a febbraio per un infarto. Il vuoto lasciato dal carismatico e controverso sindaco, accusato da molti di aver creato in vent'anni una rete di clientelismo che lo ha mantenuto al potere ma che ha anche contribuito al declino della capitale croata, ha aperto le porte del municipio cittadino ai verdi, che hanno vinto promettendo una amministrazione cittadina trasparente che punta a battersi contro la corruzione e il favoritismo della classe politica dominante. I grandi perdenti di queste amministrative in Croazia sono i socialdemocratici (Sdp), il cui elettorato vede nei verdi la nuova forza di sinistra che spera ora di imporsi anche a livello nazionale come principale partito di opposizione ai conservatori (Hdz) del premier Andrej Plenković. L'Sdp è comunque riuscito a salvare la faccia e a mantenersi al potere a Fiume (nord-adriatico), città che guida senza interruzioni da 31 anni, con la vittoria del vice-sindaco uscente, Marko Filipović, al quale - sempre secondo i primi dati preliminari - è andato oltre il 57%. I conservatori (Hdz) del premier Plenkovic, che al primo turno si erano confermati come forza dominante a livello nazionale con il 30% delle preferenze e la vittoria in molti piccoli Comuni, conquistano Osijek (est) con il 63%, ma perdono a Spalato. Nel capoluogo dalmata infatti avrebbe vinto con oltre il 59% Ivica Puljak, leader di un nuovo partito del centro liberale. (ANSA).

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