Slovenia: si dimette il ministro della Giustizia

(ANSA) - LUBIANA, 27 MAG - La decisione del governo sloveno di annullare la procedura di selezione dei procuratori europei delegati ha portato alle dimissioni del ministro della Giustizia, Lilijana Kozlovič. Dopo una modifica preparata dal segretariato generale del governo del bando di selezione, lo stesso è diventato inammissibile e ha portato ad un annullamento della procedura, cui sono seguite le dimissioni della ministra.

Secondo le prime ricostruzioni, la selezione dei procuratori che faranno capo alla procura europea si è impantanata su una modifica alla legge sull'accusa. Il ministro per lo Sviluppo Economico e capo del partito che ha espresso il ministro, Zdravko Počivalšek, ha affermato in un tweet che la decisione di invalidare il bando è da considerare una mossa per uscire dall'empasse. A breve verrà nominato un nuovo candidato, ha poi aggiunto. Kozlovic aveva affermato che le modifiche alla legge di nomina non avrebbero influenzato la procedura, che sarebbe dovuta arrivare a conclusione nei prossimi giorni, come ribadito dal primo ministro Jansa durante la conferenza stampa di ieri congiunta insieme al presidente dell'Europarlamento David Sassoli. Il procuratore generale dello Stato, Drago Šketa, già ieri aveva ammonito che un eventuale annullamento del procedimento di selezione dei procuratori europei potrebbe rappresentare un'ingerenza arbitraria con l'indipendenza e l'autonomia dell'ufficio del pubblico ministero. Una decisione, aveva affermato Šketa, illegale e incostituzionale. (ANSA).