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Slovenia: la STA festeggia 30 anni, 'in situazione precaria'
Esortiamo il governo a "non tentare di fare pressioni sui media"
20 giugno, 22:56
(ANSA) - UDINE, 20 GIU - "Oggi segna l'inizio della
trasmissione di prova delle notizie da parte dell'Agenzia di
stampa slovena (STA). Per ora l'agenzia fornisce a più di 100
utenti informazioni in lingua slovena e inglese. L'obiettivo
della Sta è informare i media stranieri e altre istituzioni
all'estero sulla situazione in Slovenia in tempo reale e
rapidamente, ma anche fornire uno scambio di informazioni per
servire i media sloveni".
"Questa è stata la prima notizia della Sta pubblicata in questo giorno 30 anni fa. L'istituzione dell'agenzia tre decenni fa, - si legge nel comunicato diramato oggi dall'agencia in occasione dell' anniversario - è stato un passo importante negli sforzi per l'indipendenza della Slovenia poiché la democrazia e lo stato emergenti avevano bisogno di affermarsi nella comunità internazionale anche attraverso l'informazione, che all'epoca era fondamentale".
"Da allora, la Sta si è evoluta in una moderna agenzia di stampa con attualmente più di 90 giornalisti e altro personale che svolgono il suo servizio di informazione al pubblico nazionale e straniero presso la sede dell'agenzia a Lubiana o come corrispondenti sia in Slovenia che all'estero".
L'archivio dello Sta vanta più di 2,7 milioni di notizie, oltre 920 mila foto e quasi 130 mila registrazioni audio. In media, la Sta produce più di 350 notizie al giorno in sloveno e inglese.
"Purtroppo la Sta festeggia il suo 30° compleanno pur trovandosi nella situazione più precaria della sua storia. Siamo diventati un obiettivo per la politica. Questa non è la prima volta. Ma non era mai stato così aggressivo prima. Nonostante le chiare disposizioni legislative, non siamo stati pagati per il nostro lavoro per 170 giorni. L'attuale governo interpreta erroneamente il nostro ruolo. Quest'anno siamo stati oggetto di insulti come "disonore nazionale" invece di ricevere riconoscimenti per il nostro lavoro negli ultimi tre decenni. Ma non ci arrendiamo.
Non accetteremo di essere trasformati in un servizio di pubbliche relazioni".
"La STA è la spina dorsale del panorama mediatico sloveno e, in quanto tale, una parte fondamentale dell'informazione del pubblico in generale. Ne sono consapevoli anche numerosi sostenitori, che sono venuti in aiuto della STA a maggio e hanno contribuito a far crescere la speranza per la nostra sopravvivenza, con i loro contributi. Li ringraziamo tutti ed esortiamo i politici a tornare in sé e a costruire la propria immagine nel pubblico attraverso le proprie azioni e non con tentativi di pressione sui media", conclude la nota. (ANSA).
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"Questa è stata la prima notizia della Sta pubblicata in questo giorno 30 anni fa. L'istituzione dell'agenzia tre decenni fa, - si legge nel comunicato diramato oggi dall'agencia in occasione dell' anniversario - è stato un passo importante negli sforzi per l'indipendenza della Slovenia poiché la democrazia e lo stato emergenti avevano bisogno di affermarsi nella comunità internazionale anche attraverso l'informazione, che all'epoca era fondamentale".
"Da allora, la Sta si è evoluta in una moderna agenzia di stampa con attualmente più di 90 giornalisti e altro personale che svolgono il suo servizio di informazione al pubblico nazionale e straniero presso la sede dell'agenzia a Lubiana o come corrispondenti sia in Slovenia che all'estero".
L'archivio dello Sta vanta più di 2,7 milioni di notizie, oltre 920 mila foto e quasi 130 mila registrazioni audio. In media, la Sta produce più di 350 notizie al giorno in sloveno e inglese.
"Purtroppo la Sta festeggia il suo 30° compleanno pur trovandosi nella situazione più precaria della sua storia. Siamo diventati un obiettivo per la politica. Questa non è la prima volta. Ma non era mai stato così aggressivo prima. Nonostante le chiare disposizioni legislative, non siamo stati pagati per il nostro lavoro per 170 giorni. L'attuale governo interpreta erroneamente il nostro ruolo. Quest'anno siamo stati oggetto di insulti come "disonore nazionale" invece di ricevere riconoscimenti per il nostro lavoro negli ultimi tre decenni. Ma non ci arrendiamo.
Non accetteremo di essere trasformati in un servizio di pubbliche relazioni".
"La STA è la spina dorsale del panorama mediatico sloveno e, in quanto tale, una parte fondamentale dell'informazione del pubblico in generale. Ne sono consapevoli anche numerosi sostenitori, che sono venuti in aiuto della STA a maggio e hanno contribuito a far crescere la speranza per la nostra sopravvivenza, con i loro contributi. Li ringraziamo tutti ed esortiamo i politici a tornare in sé e a costruire la propria immagine nel pubblico attraverso le proprie azioni e non con tentativi di pressione sui media", conclude la nota. (ANSA).
