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Covid: Centro-Est Europa, più di 400mila morti da marzo 2020
Casi giù del 22,6% ultimi sette giorni, morti -17,5%
19 maggio, 10:35
(ANSA) - BELGRADO, 19 MAG - (di Stefano Giantin) La
situazione epidemiologica nell'Europa centro-orientale continua
a migliorare, ma la regione nel suo complesso ha superato quota
400mila decessi dall'inizio della pandemia. Lo segnalano i dati
dell'ultimo bollettino epidemiologico dell'Organizzazione
mondiale della sanità (Oms).
Secondo il bollettino, altri 217187 nuovi casi di coronavirus (-22,6% rispetto alla scorsa settimana) e 8124 nuovi decessi (-17,5%) sono stati comunicati dai Paesi balcanici e dell'Europa centro-orientale all'Oms nella settimana fino al 16 maggio, portando il totale dei decessi dall'inizio dell'epidemia nella regione a 401158.
Secondo i dati Oms, i Paesi dell'Europa centro-orientale che hanno registrato più nuovi casi di contagio negli ultimi sette giorni sono stati Germania (73105), Ucraina (34354) e Polonia (21027).
I Paesi della regione che hanno registrato più nuovi decessi nell'ultima settimana sono stati Ucraina (1682), Polonia (1652) e Germania (1321).
Nell'Europa centro-orientale nel suo complesso le nazioni con più decessi totali da inizio epidemia sono Germania (86096), Polonia (71664), Ucraina (48075), Cechia (29901), Romania (29485) e Ungheria (29175).
L'Ungheria è il Paese con il più alto rapporto tra decessi totali in rapporto alla popolazione, a quota 299 decessi per centomila di abitanti, contro i 208 dell'Italia. Nell'Europa centro-orientale un elevato numero di decessi complessivi in rapporto alla popolazione è stato registrato anche in Cechia (280), Bosnia (275), Macedonia del Nord (249), Bulgaria e Montenegro (248), Slovacchia (224) e Slovenia (222).
Altri 28777 nuovi casi di infezione sono stati registrati nell'ultima settimana in Slovenia, Croazia, Bulgaria, Romania e nei Balcani occidentali (Serbia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Kosovo, Macedonia del Nord, Albania). Nell'area, sono stati 86162 i decessi totali (+1692 in sette giorni) da inizio epidemia.
Secondo dati ufficiali raccolti dal portale Our World in Data, aggiornati al 16 maggio, Ungheria (76,2 di dosi di vaccino somministrate per 100 persone) e Serbia (59,3) sono rispettivamente quarta e sesta in Europa per dosi di vaccino contro il Covid somministrate in rapporto alla popolazione.
(ANSA).
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Secondo il bollettino, altri 217187 nuovi casi di coronavirus (-22,6% rispetto alla scorsa settimana) e 8124 nuovi decessi (-17,5%) sono stati comunicati dai Paesi balcanici e dell'Europa centro-orientale all'Oms nella settimana fino al 16 maggio, portando il totale dei decessi dall'inizio dell'epidemia nella regione a 401158.
Secondo i dati Oms, i Paesi dell'Europa centro-orientale che hanno registrato più nuovi casi di contagio negli ultimi sette giorni sono stati Germania (73105), Ucraina (34354) e Polonia (21027).
I Paesi della regione che hanno registrato più nuovi decessi nell'ultima settimana sono stati Ucraina (1682), Polonia (1652) e Germania (1321).
Nell'Europa centro-orientale nel suo complesso le nazioni con più decessi totali da inizio epidemia sono Germania (86096), Polonia (71664), Ucraina (48075), Cechia (29901), Romania (29485) e Ungheria (29175).
L'Ungheria è il Paese con il più alto rapporto tra decessi totali in rapporto alla popolazione, a quota 299 decessi per centomila di abitanti, contro i 208 dell'Italia. Nell'Europa centro-orientale un elevato numero di decessi complessivi in rapporto alla popolazione è stato registrato anche in Cechia (280), Bosnia (275), Macedonia del Nord (249), Bulgaria e Montenegro (248), Slovacchia (224) e Slovenia (222).
Altri 28777 nuovi casi di infezione sono stati registrati nell'ultima settimana in Slovenia, Croazia, Bulgaria, Romania e nei Balcani occidentali (Serbia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Kosovo, Macedonia del Nord, Albania). Nell'area, sono stati 86162 i decessi totali (+1692 in sette giorni) da inizio epidemia.
Secondo dati ufficiali raccolti dal portale Our World in Data, aggiornati al 16 maggio, Ungheria (76,2 di dosi di vaccino somministrate per 100 persone) e Serbia (59,3) sono rispettivamente quarta e sesta in Europa per dosi di vaccino contro il Covid somministrate in rapporto alla popolazione.
(ANSA).
