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Covid: Est Europa, epidemia continua 'ritirata'
Casi giù del 37% sette giorni, morti -24%
03 giugno, 12:23
(di Stefano Giantin)
(ANSA) - BELGRADO, 03 GIU - L'Europa centro-orientale nel suo
complesso ha registrato uno dei livelli più bassi di nuove
infezioni da Covid 19 degli ultimi mesi nella settimana fino al
30 maggio. Lo si evince dai dati dell'ultimo bollettino
epidemiologico dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms).
Secondo il bollettino, 102.293 nuovi casi di coronavirus (-37,1% rispetto alla scorsa settimana) e 4.738 decessi (-24,4%) sono stati comunicati dai Paesi balcanici e dell'Europa centro-orientale all'Oms nella settimana fino al 30 maggio, portando il totale dei decessi dall'inizio dell'epidemia nella regione a 412.179.
Secondo i dati Oms, i Paesi dell'Europa centro-orientale che hanno registrato più nuovi casi di contagio negli ultimi sette giorni sono stati Germania (30.190), Ucraina (18.951) e Grecia (11.466).
I Paesi della regione che hanno registrato un maggior numero di decessi nell'ultima settimana sono stati Ucraina (1.104), Germania (1.026) e Polonia (810). Nell'Europa centro-orientale nel suo complesso le nazioni con più vittime totali da inizio epidemia sono Germania (88.406), Polonia (73.738) e Ucraina (50.472).
L'Ungheria è il Paese con il più alto rapporto tra totale dei decessi e popolazione, a quota 303 morti per centomila abitanti, contro i 211 dell'Italia. Nell'Europa centro-orientale un elevato numero di decessi complessivi in rapporto alla popolazione è stato registrato anche in Cechia (282), Bosnia (281) e Macedonia del Nord (260).
Altri 11.848 nuovi casi di infezione sono stati registrati nell'ultima settimana in Slovenia, Croazia, Bulgaria, Romania e nei Balcani occidentali (Serbia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Kosovo, Macedonia del Nord, Albania). Nell'area, sono stati 88.339 i decessi da inizio epidemia (+956 in sette giorni).
Secondo dati ufficiali raccolti dal portale Our World in Data, aggiornati al 30 maggio, Ungheria (90,6 di dosi di vaccino somministrate per 100 persone) e Serbia (66,9), i Paesi con i migliori risultati nella campagna vaccinale nell'Europa centro-orientale, sono rispettivamente quarta e settima in Europa per dosi di vaccino contro il Covid somministrate in rapporto alla popolazione. (ANSA).
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Secondo il bollettino, 102.293 nuovi casi di coronavirus (-37,1% rispetto alla scorsa settimana) e 4.738 decessi (-24,4%) sono stati comunicati dai Paesi balcanici e dell'Europa centro-orientale all'Oms nella settimana fino al 30 maggio, portando il totale dei decessi dall'inizio dell'epidemia nella regione a 412.179.
Secondo i dati Oms, i Paesi dell'Europa centro-orientale che hanno registrato più nuovi casi di contagio negli ultimi sette giorni sono stati Germania (30.190), Ucraina (18.951) e Grecia (11.466).
I Paesi della regione che hanno registrato un maggior numero di decessi nell'ultima settimana sono stati Ucraina (1.104), Germania (1.026) e Polonia (810). Nell'Europa centro-orientale nel suo complesso le nazioni con più vittime totali da inizio epidemia sono Germania (88.406), Polonia (73.738) e Ucraina (50.472).
L'Ungheria è il Paese con il più alto rapporto tra totale dei decessi e popolazione, a quota 303 morti per centomila abitanti, contro i 211 dell'Italia. Nell'Europa centro-orientale un elevato numero di decessi complessivi in rapporto alla popolazione è stato registrato anche in Cechia (282), Bosnia (281) e Macedonia del Nord (260).
Altri 11.848 nuovi casi di infezione sono stati registrati nell'ultima settimana in Slovenia, Croazia, Bulgaria, Romania e nei Balcani occidentali (Serbia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Kosovo, Macedonia del Nord, Albania). Nell'area, sono stati 88.339 i decessi da inizio epidemia (+956 in sette giorni).
Secondo dati ufficiali raccolti dal portale Our World in Data, aggiornati al 30 maggio, Ungheria (90,6 di dosi di vaccino somministrate per 100 persone) e Serbia (66,9), i Paesi con i migliori risultati nella campagna vaccinale nell'Europa centro-orientale, sono rispettivamente quarta e settima in Europa per dosi di vaccino contro il Covid somministrate in rapporto alla popolazione. (ANSA).
