(ANSA) - ROMA, 29 APR - E' uno dei libri più conosciuti della Bibbia, testo fondamentale per la fede degli ebrei e dei cristiani: è l'Esodo che descrive il passaggio del popolo d'Israele dalla schiavitù in Egitto al servizio del Signore. Ma il termine è entrato profondamente nella cultura occidentale tanto che oggi intendiamo con la parola 'esodo' "ogni spostamento di una certa importanza compiuto da una popolazione". Di qui una serie di artisti, dalla letteratura alla musica, dal cinema alla pittura, che si sono ispirati a questo libro della Bibbia. Ne parla il gesuita Jean-Louis Ska nel saggio "Il libro dell'Esodo" edito da Edb (Edizioni Dehoniane Bologna).
Ci sono almeno una decina di film ispirati al racconto della Bibbia, e in particolare centrati sul passo riguardante i 'dieci comandamenti': si va da 'The Ten Commandments' del 1923, per la regia di Cecil B. De Mille all' 'Exodus' del 2014 firmato da Ridley Scott passando per il cartone animato "Il principe d'Egitto" del 1998 o la serie tv dedicata a Mosè del 1995.
Per quanto riguarda la letteratura, padre Ska cita innanzitutto la "Vita nova" di Dante Alighieri, del quale quest'anno ricorrono i 700 anni dalla morte: "Il poeta descrive il lungo itinerario che lo guida ad un amore purificato per Beatrice che è appena morta. Il poema è composto da 42 strofe, pari al numero delle tappe del popolo di Israele nel deserto, dall'Egitto fino all rive del Giordano. Dante - sottolinea il gesuita Ska - avrebbe allora paragonato il suo itinerario personale ad una sua traversata del deserto dopo la schiavitù dell'Egitto, la schiavitù delle passioni, fino alla Terra promessa". Riferimenti all'Esodo ci sono anche in 'Furore' di John Steinbeck o nei saggi di Thomas Mann.
Copiosa è la riproduzione delle immagini bibliche nella scultura e nella pittura, a partire dalla Cappella Sistina. Tra le opere musicali che si ispirano all'Esodo ci sono numerosi 'spirituals' tra i quali il più famoso è 'God Down Moses', reso celebre anche dalla riproposizione in "Via col vento".
Ma il libro della Bibbia è scandagliato da padre Ska, professore al Pontificio Istituto Biblico a Roma, sotto tutte le sue angolature, dalle fonti allo stile, dalle leggi alle sue tracce anche nel Corano. "L'esodo è un cammino. Sappiamo meglio dove inizia, ma è molto difficile sapere dove termina. La meta, lo scopo dell'esodo, è l'esodo stesso", conclude l'autore del saggio. (ANSA).