Tra i 12 e i 15 centesimi di euro a
chilometro per chi usa la bici per andare a lavoro o a scuola e
si fa tracciare da un'app. La sperimentazione partirà in estate
a Cuneo ed è stata presentata questa sera (mercoledì 13 gennaio)
dall'assessore comunale ad Ambiente e Mobilità Davide Dalmasso.
"Crediamo nel progetto bike to work, che si può allargare non
solo a chi va al lavoro in bici ma anche agli studenti, con il
bike to school. Premiando magari gli istituti che hanno il
maggior numero di alunni che usano le due ruote con 'buoni
cultura' per entrare senza pagare in musei, teatri, cinema".
L'amministrazione comunale ha analizzato con una società
italo-olandese gli spostamenti in città e valutato anche le
iniziative simili già in corso, da Bari a Cesena. "La maggior
parte degli spostamenti a Cuneo sono sotto i tre chilometri,
facili da percorrere in bici: meno di 15 minuti. Abbiamo
ipotizzato una spesa annua di circa 60 mila euro se si arrivasse
a 300 utenti: sarà una iniziativa a numero chiuso e dopo sei
mesi potrà accedere chi si è prenotato dopo".
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