La Regione Piemonte è la prima
in Italia ad approvare, e all'unanimità, l'ordine del giorno
atto proposto a livello nazionale da Giusto Mezzo che impegna
gli enti locali a monitorare ed intervenire affinché i fondi del
Recovery Fund siano distribuiti paritariamente sulle azioni che
si rivolgono alla vita di uomini e donne, con particolare
attenzione all'occupazione femminile.
Il Consiglio regionale ha infatti approvato l'odg
sottoscritto dalla consigliera di Forza Italia Alessandra
Biletta e dalla consigliera del Movimento 5 Stelle Sarah
Disabato. Il documento impegna tra l'altro, a garantire la
parità qualificata di rappresentanza di genere negli organismi
pubblici; ad utilizzare le risorse del Recovery Fund per
favorire la formazione femminile, contrastare il divario
retributivo di genere, potenziare la rete dei servizi alle
persone, promuovere forme innovative di smartworking; a
rafforzare la qualità dell'occupazione femminile, potenziare le
strutture di conciliazione, a monitorare le discriminazioni e le
molestie sul lavoro; ad incentivare azioni di contrasto alla
povertà estrem e ad assumere il bilancio di genere.
"La Regione Piemonte - dichiara Biletta - è tra le
amministrazioni maggiormente all'avanguardia in tema di parità
di genere, e in modo trasversale. Tuttavia c'é ancora molto da
fare". "La pandemia - aggiunge Disabato - ha messo in evidenza
problematiche che già esistevano. La questione del lavoro delle
donne è sociale ed economica".
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