Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ambiente: parco del Po ad agricoltori,salviamo qualità acqua

Ambiente

Ambiente: parco del Po ad agricoltori,salviamo qualità acqua

Raccomandazione ad evitare diserbanti chimici

TORINO, 10 aprile 2021, 19:24

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'ente di gestione delle Aree protette del Po piemontese rivolge un appello alle aziende agricole per una collaborazione con l'obiettivo "di conservare la qualità dell'acqua, la più importante risorsa del nostro territorio", evitando il diserbo chimico.
    Viene fatto notare che la rete di canali alimentati dai fontanili, scavata nei secoli per l'approvvigionamento delle acque, costituisce l'ultimo rifugio per la biodiversità: piante acquatiche, pesci, rane, testuggini palustri libellule e altri invertebrati.
    "Per mantenere in vita questi residuali elementi naturali - è l'appello dell'ente di gestione delle Aree protette del Po piemontese - c'è perciò bisogno della collaborazione degli operatori del comparto agricolo, come già di fatto richiesto dalla Politica Agricola Comunitaria (PAC): infatti, tra gli impegni previsti per beneficiare dei contributi pubblici è esplicito il divieto del diserbo chimico delle sponde dei corsi d'acqua. Solo con il rispetto generalizzato di questo principio in area vasta si potrà ottenere qualche risultato, poiché il controllo dei soli guardiaparco, peraltro limitato alle Aree protette e ai siti che ricadono nella Rete Natura 2000, non è di sicuro sufficiente".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza