Dopo aver saltato l'edizione
del 2020, anno in cui sono però continuati concerti e eventi
online con TOurDays, torna dal 26 al 29 agosto Todays, tra i
festival più all'avanguardia in Italia ed Europa. Con 14
artisti, la maggior parte inglesi, ad eccezione di 5 grandi nomi
della musica giovane italiana: Motta, reduce del successo dell'
ultimo album 'Semplice', Tutti Fenomeni, sarcastico frullatore
di generi fra trap e tradizione, Andrea Laszlo De Simone, autore
talentuoso capace di creare atmosfere sonore inedite,
Iosonouncane, compositore e arrangiatore che miscela jazz,
elettronica, rock, noise, prog, pop ed etno, e gli I hate my
Village, band rivelazione degli ultimi anni.
Un festival 'pubblico', sostenuto dalla Citta' attraverso
Fondazione per la Cultura, insieme a Fondazione Crt e Compagnia
di San Paolo. Con un budget di 540.000 euro e un'impronta molto
green grazie anche ad Iren, che mette a disposizione un'auto
elettrica a impatto zero e monopattini elettrici Dott a prezzo
ridotto. Green anche le sedi nella zona nord della città,
Spazio211, ex fabbrica Incet e Parco verde Aurelio Pecci.
"Todays, come Torino Jazz Festival e Settembre Musica sono
festival sostenuti dalla Città nella convinzione che tutta la
musica, sia luogo di crescita e condivisione", ha spiegato
l'assessore alla Cultura, Francesca Leon. "Il nostro festival è
un luogo di incontro di generi e persone, un laboratorio che
guarda al futuro", ha aggiunto il direttore Gianluca Gozzi. Sono
già stati venduti il 70% dei biglietti disponibili secondo le
regole attuali anti- Covid e molti concerti sono sold out. Tra
gli artisti più attesi WorkingMen's Club, Dry Cleaning, Shame,
Arlo Parks e il gruppo femminile Les Amazones d'Afrique, Black
Midi.
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