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Vercelli, un 'protoviolino' suona al concerto di S.Eusebio

Vercelli, un 'protoviolino' suona al concerto di S.Eusebio

Realizzato a mano nel 1558 è del direttore dell'orchestra Ducale

VERCELLI, 31 luglio 2021, 15:42

Redazione ANSA

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Un violino antichissimo, tanto da essere considerato un "protoviolino", sarà uno dei protagonisti di In Excelsis, il tradizionale concerto in onore di Sant'Eusebio, patrono di Vercelli, che la Camerata Ducale e il Comune organizzano domani alle 21 nella basilica di Sant'Andrea.
    Il programma comprende alcune delle più belle pagine della musica del Seicento, da Vivaldi a Corelli, da Geminiani a Häendel, e vedrà anche l'esibizione del soprano Francesca Lombardi Mazzulli e della nuova ensemble I Musici di Sant'Andrea.
    L'attenzione sarà rivolta al violino acquistato dal direttore dell'orchestra Ducale, Guido Rimonda, da un commerciante spagnolo: si tratta di un prototipo di violino, più grande e più bombato del normale, con il riccio non scavato. E' stato realizzato a mano nel 1558 da un importante liutaio bresciano, Gasparo da Salò. "Si tratta di uno strumento primordiale, uno dei più antichi al mondo", spiega Rimonda. Il recente acquisto permette di legare ancora di più il nome di Vercelli con le origini dello strumento, insieme con la pala d'altare "Madonna degli Aranci" situata nella chiesa di San Cristoforo, in cui il pittore valsesiano Gaudenzio raffigura a inizio '500 quello che sembra essere già quasi il violino.
   

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