Asta benefica del Barolo, venduto
quando è ancora in affinamento, il 30 ottobre, al Castello di
Grinzane Cavour (Cuneo). Saranno battute 5 barriques da
collezione, le protagoniste di 'Barolo en primeur', promosso
dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, in collaborazione
con la Fondazione CRC Donare e con il Consorzio di Tutela Barolo
Barbaresco Alba Langhe e Dogliani.
Ciascuna barrique, ancora in affinamento, è associata a un
progetto no-profit nel campo della salute, della ricerca, delle
arti e della cultura, dell'inclusione sociale e della
salvaguardia del patrimonio culturale. Base d'asta a 30.000
euro. Da ciascuna barrique saranno poi ottenute circa 300
bottiglie di Barolo Gustava 2020 numerate e 'vestite' da
un'etichetta creata in esclusiva da Giuseppe Penone,
protagonista dell'Arte povera e tra gli scultori più importanti
e riconosciuti a livello mondiale. Le bottiglie saranno
consegnate dopo il periodo obbligatorio di affinamento, a
partire da gennaio 2024.
Nel progetto è coinvolto il Laboratorio ENOSIS Meraviglia di
Donato Lanati. Il Barolo è quello ottenuto dalle uve della
storica vigna Gustava di Grinzane.
L'asta benefica forma di asta, avrà sede nella scenografica
location del Castello di Grinzane, è realizzata in
collaborazione con Christie's e in collegamento simultaneo con
New York. Madrina di 'Barolo en primeur' sarà Evelina
Christillin, presidente della Fondazione Museo delle Antichità
Egizie di Torino
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