Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Truffa su fondi Covid, 10 arresti nell'operazione Warranty

Truffa su fondi Covid, 10 arresti nell'operazione Warranty

La banda era attiva in Piemonte, Lombardia, Lazio e Sardegna

ASTI, 10 febbraio 2022, 14:58

Redazione ANSA

ANSACheck

Truffa su fondi Covid, 10 arresti nell 'operazione Warranty - RIPRODUZIONE RISERVATA

Truffa su fondi Covid, 10 arresti nell 'operazione Warranty - RIPRODUZIONE RISERVATA
Truffa su fondi Covid, 10 arresti nell 'operazione Warranty - RIPRODUZIONE RISERVATA

La guardia di finanza ha smantellato un'organizzazione attiva in Piemonte, Lombardia, Lazio e Sardegna che, con false identità, otteneva finanziamenti come "fondo garanzia Covid" e prestiti bancari. Una truffa da più di 20 milioni di euro. Dieci le persone arrestate, otto in carcere e due ai domiciliari, su disposizione del Gip del Tribunale di Asti, da dove è partita l'operazione 'Warranty', com'è stata ribattezzata. Sequestrati conti correnti, imbarcazioni di lusso, immobili e società. 

Erano rese affidabili attraverso bilanci artefatti, o presentando documenti falsi o rubati, le società utilizzate nella maxi truffa sui fondi Covid scoperta con l'operazione Warranty dalla guardia di finanza, che questa mattina ha eseguito dieci misure cautelari. In alcuni casi venivano riciclati i bilanci redatti dalla precedente proprietà delle società acquisite, in un momento in cui erano attive, ma con dati economico-finanziari falsi, poiché riferiti ad un periodo di sostanziale inattività. Agli indagati, quattordici in tutto, vengono contestati l'indebita percezione di finanziamenti bancari per 375 mila euro, attinti dal Fondo Garanzia Covid 19, e la consumazione ai danni di privati, con raggiro sia di fornitori ai quali è stata ordinata merce poi non pagata per un valore complessivo di quasi 20 milioni di euro, sia di istituti di credito e finanziarie per finanziamenti ordinari per un importo di quasi 2 milioni. Contestato ad un indagato anche il reato di auto-riciclaggio internazionale, un giro di circa 250mila euro fatto transitare dell'Est Europa (Bulgaria, Slovacchia) e dalla Svizzera per poi tornare in Italia ripulito. I soldi dovevano servire per l'acquisto di un immobile di pregio in Brianza che è stato pignorato. Scoperto anche il tentativo di riscattare mediante identità false una polizza assicurativa per un valore di 550mila euro intestata ad un cittadino italiano residente nel lodigiano. Uno degli arrestati era percettore di reddito di cittadinanza, che è stato sospeso.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza