Il settore delle cooperative
riparte: aumentano il fatturato e l'occupazione, cresce il
numero di ottimisti. Lo dice l'indagine della Camera di
commercio di Torino sull'andamento delle cooperative torinesi
nel 2021 e nel primo semestre 2022, presentata a Palazzo
Biraghi. Per la prima volta, oltre a Legacoop Piemonte e
Confcooperative Piemonte Nord, ha partecipato alla realizzazione
anche Agci Piemonte. "Permangono tuttavia storiche criticità
strutturali, come il costante calo del numero di imprese o la
limitata dimensione o la scarsa presenza di cooperative
giovanili, ma anche fattori di preoccupazione più recenti come
l'aumento dei costi dell'energia e delle materie prime" spiega
il presidente della Camera di Commercio Dario Gallina.
Sono più di 1.200 le cooperative presenti sul territorio,
producono 2,3 miliardi in valore della produzione con oltre
41mila addetti. Considerevole la presenza di imprese femminili,
più limitata quella di straniere e giovanili. Nel primo semestre
sono in calo del 2,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno
precedente e dell'1% rispetto al 2021. i comuni con maggiore
presenza sono Ivrea, Pinerolo e Moncalieri (pressoché stabili
per consistenza).
Si conferma una diffusa presenza di micro-piccole strutture: il
67,4% ha meno di 10 addetti, il 22,7% un numero di addetti
compreso fra i 10 e i 49. Anche al primo semestre 2022 le
cooperative si concentrano maggiormente nel settore terziario:
al suo interno, i servizi prevalentemente orientati alle
imprese, che raccolgono il 41,5% del totale, registrano una
riduzione del -1,2% sulla consistenza dell'anno 2021; seguono i
servizi rivolti alle persone (il 26,9%), che restano stabili.
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