(ANSA) - PERUGIA, 06 APR - "Il mercato immobiliare delle
seconde case in Umbria sta vivendo un momento di transizione
importante, cavalcando i valori e gli umori immobiliari che
accompagnano i segnali di una bella primavera": lo ha detto
Paola Berlenghini, agente immobiliare, membro del Comitato di
vigilanza della Borsa immobiliare della Camera di commercio
dell'Umbria illustrando il report incentrato sull'analisi del
mercato delle seconde case.
"Le restrizioni agli spostamenti hanno dato un forte impulso
alla trasformazione digitale del nostro settore - ha spiegato
Berlenghini -, arricchendolo di strumenti sempre più precisi,
professionali e in grado di sostituire, per quel che sarà
possibile, l'esperienza dei sopralluoghi fisici con le emozioni
che questi strumenti trasmettono: video con droni, videochiamate
per visitare immobili con il telefono, abbellimento grafico
delle planimetrie, fotografie professionali di ogni minimo
dettaglio".
L'emergenza sanitaria - spiega la Camera di commercio - ha
prodotto una domanda immobiliare sempre più particolareggiata da
parte di italiani e stranieri per i quali la casa è tornata a
essere un vero investimento, un bene primario e un bene rifugio
per vivere, lavorare, studiare e mettere al sicuro i propri
risparmi. "Il Covid - sostiene ancora Paola Berlenghini - ha
riacceso il dinamismo del mercato, testimoniato dalla velocità
con cui sono stati venduti gli immobili ad ogni riapertura dei
confini regionali e nazionali. Gli stranieri in questo momento
stanno mettendo a frutto i periodi di chiusura per velocizzare
gli auspicati acquisti immobiliari, preparandosi, reperendo
informazioni, conoscendo il territorio, le diversità
architettoniche, urbanistiche e infrastrutturali tra le città,
filtrando l'offerta immobiliare, contando di poter raggiungere
l'Umbria in sicurezza a partire dal prossimo luglio. Vista la
situazione attuale, l'Umbria potrà comunque contare sicuramente
sul turismo immobiliare a Km zero e su quello di prossimità,
molto attento alla riscoperta delle bellezze vicine poco
conosciute e al trascorrere un periodo di riposo al sicuro
insieme alla famiglia spalmato su più mesi".
Reggono in Umbria - sempre in base all'analisi della Camera di
commercio - i valori immobiliari medi delle seconde case,
variando a seconda dei Comuni, della qualità delle finiture,
delle dimensioni e, nel caso delle locazioni, della durata e
stagionalità.
"La primavera 2021 - conclude Berlenghini -, secondo le
previsioni, coinciderà con l'inizio della rinascita, la
rifioritura immobiliare e la prospettiva di un incremento
costante nel tempo delle attività di stima e intermediazione
immobiliare professionale, per far fronte alla naturale reazione
post Covid di investire nel proprio futuro ripartendo dalla
casa". (ANSA).