(ANSA) - IMPERIA, 25 GIU - "Chiediamo l'immediata sospensione
dei cantieri a luglio e agosto, perché abbiamo bisogno che la
gente arrivi da noi. Qualsiasi altra soluzione, compresa quella
di non pagare il pedaggio, non serve a nulla. In mancanza di un
risconto c'è anche l'ipotesi di una class action". Lo ha detto
Enrico Lupi, presidente delle Camere di Commercio della Liguria
(Imperia, Savona e Spezia), nel corso della presentazione dei
lavori della Consulta di Imperia della Camera di Commercio
"Riviere di Liguria" sulla situazione delle emergenze del
territorio. "Tre sono le tematiche principali - ha aggiunto Lupi
- l'emergenza autostradale e viaria del Ponente della Liguria;
la situazione idrica, che comincia a essere preoccupante per
l'inquinamento delle falde dopo la Tempesta Alex dell'ottobre
scorso, in val Roya; e il confronto con la Regione e il governo
sui ristori funzionali per i danni subiti con l'alluvione di
ottobre". Ristori che non sono ancora arrivati ed è per questo
che Lupi ha annunciato per la prossima settimana l'apertura di
un confronto con il governo nazionale e regionale, nel quale
verranno comunque affrontate anche le altre tematiche all'ordine
del giorno. "Alla fine restiamo col cerino in mano, come si
dice. Le imprese si confrontano con noi, che siamo l'ultimo
anello della catena e non disponiamo dei soldi. Siamo stanchi di
aspettare". (ANSA).