(ANSA) - AOSTA, 17 MAG - In Valle d'Aosta cresce la
previsione di aumenti occupazionali e si è dimezzata quella di
"tagli" rispetto al 2021. E' quanto emerge dall'ultimo sondaggio
sullo stato di salute delle imprese valdostane, promosso dalla
Chambre Valdotaine e i cui dati sono stati presentati in
Regione.
La rilevazione ha raccolto 2.872 pareri, a fronte di 12.256
imprese iscritte al registro: il campione rappresenta il 26,2%
del mondo imprenditoriale valdostano. Il 18% delle imprese
prevede tagli sull'occupazione (l'anno precedente era il 41%).
Il settore che prevede più tagli occupazionali è il turismo
(27,1%), la stessa area è però anche quella che prevede più
assunzioni (18,1%). Previsti tagli anche nel commercio (22,3%) e
nei servizi alle persona (21%). Rispetto all'ultimo report la
previsione di un aumento occupazionale è raddoppiata, passando
dal 5 al 11%. Dal sondaggio è emerso che il 16,6% delle aziende
ha dovuto chiudere durante il 2021 per più di tre mesi a causa
del Covid, mentre il 58% ha potuto rimanere aperto. È il settore
turistico ad aver percepito più sostegni regionali (88%),
seguito dall'agricoltura (77,5) e dal commercio (62).
Il 29% delle imprese hanno segnalato un aumento dei costi del
carburante e materie prime superiori al 20% (il 27% di energia e
gas). Punto su cui si è soffermato anche il presidente della
Chambre, Roberto Sapia introducendo il sondaggio: "L'aumento dei
costi delle materie prime, così come quello del gas e
dell'energia, ha frenato la ripresa, destando preoccupazioni
negli imprenditori che hanno visto lievitare i costi della
produzione con le inevitabili conseguenze, anche in termini di
posizionamento sul mercato, che da questo derivano". Secondo
Sapia, il mondo imprenditoriale si trova "di fronte a un cambio
di paradigma", e la Valle d'Aosta deve tenere conto di temi
fondamentali" come il "sovraccosto che le imprese di montagna
sostengono" e le maggiori difficoltà rispetto "ai costi di
trasporto, anche legato ai collegamenti intervallivi" e "al
riscaldamento, in un contesto climatico particolarmente
complesso". (ANSA).