Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cciaa Marche: saldo aperture/cessazioni imprese -629 nel 2022

Cciaa Marche: saldo aperture/cessazioni imprese -629 nel 2022

Dati negativi in tutti province.Sabatini, puntare su innovazione

ANCONA, 28 gennaio 2023, 09:54

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Saldo negativo nel 2022 fra aperture e cessazioni di nuove imprese nelle Marche, -929, ma in realtà sono -629: il passaggio dei Comuni di Montecopiolo e Sassofeltro (Pesaro Urbino) in Romagna ha determinato la perdita di 300 imprese che risultano nel novero delle cessate. In valori numerici, nelle Marche risultato iscritte 157.892 imprese complessive; le iscrizioni lo scorso scorso anno: sono state 7.193, le cessazioni 8.122. Tutte le province delle Marche hanno segno negativo: Pesaro Urbino -309 (-0,79); Ancona -276 (-0,62); Fermo -163 (0,80%); Ascoli -123 (0,51%); Macerata -58 (0,16%).
    Se in Italia il saldo è positivo (+0,48%), nelle Marche, invece, ancora un segno complessivo negativo -0,56%. A rendere noti i dati è Camera Marche. "Le Marche - commenta il presidente Gino Sabatini - risentono ancora pesantemente dei fattori che conosciamo: la dissoluzione di una grande banca territoriale (Banca Marche, ndr), il sisma, il dissesto idrogeologico, il conflitto in Ucraina e le sanzioni che hanno afflitto soprattutto imprese del Made in da sempre legate al mercato orientale. Il risultato è un generale scoramento di imprenditori e aspiranti tali. Rallenta la nascita di nuove imprese. Ed è, anche, su questo che le istituzioni in filiera devono lavorare.
    Dare fiducia, e dare strumenti concreti che la alimentino", conclude Sabatini ricordando come le Marche abbiano comunque fatto meglio della media italiana nell'export e che occorra continuare sulla strada dell'innovazione e sul puntare sui giovani.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza