Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il comitato scientifico dell'UE ignora la scienza dello svapo

PressRelease

Il comitato scientifico dell'UE ignora la scienza dello svapo

PressRelease

Responsabilità editoriale di news aktuell

29 aprile 2021, 16:45

news aktuell

PressRelease - Responsabilità editoriale di news aktuell

Bruxelles - La Commissione Europea ha perso oggi l'opportunità di rafforzare il suo piano contro il cancro (Beating Cancer Plan), non avendo riconosciuto l'importanza dello svapo nella riduzione dei casi di malattie legate al fumo tra gli Europei.

Un rapporto del Comitato Scientifico per la Salute, l'Ambiente e i Rischi Emergenti (SCHEER)[1] non è stato in grado di confrontare i rischi derivanti dall'uso di sigarette elettroniche con i rischi da fumo. Una tale omissione rende il rapporto di scarsa utilità per i responsabili politici, poiché una valutazione dell'impatto che le sigarette elettroniche hanno avuto sulla salute pubblica europea dovrebbe essere basata su queste prove evidenti.

 

Ricerche scientifiche indipendenti hanno dimostrato oltre ogni dubbio che l'uso di sigarette elettroniche è di gran lunga meno dannoso del fumo. E gran parte della comunità scientifica è stata altresì molto critica nei confronti del rapporto, con ricercatori coinvolti che hanno espresso critiche alla bozza iniziale. Bozza che SCHEER ha scelto di non modificare nonostante difetti significativi e critiche diffuse.

 

Dustin Dahlmann, presidente di IEVA, ha dichiarato:

“Il comitato SCHEER non è stato in grado di presentare i dati scientifici sullo svapo in modo pieno ed equilibrato. Il risultato è un rapporto che è poco più di una serie di asserzioni predeterminate prive di fondamento. Un'altra opportunità per educare i fumatori disposti a passare allo svapo è stata sprecata, e questo da solo potrebbe comportare gravi conseguenze per la salute pubblica. Esortiamo i decisioni a Bruxelles a includere la riduzione del danno nella loro strategia generale.”

 

ENDS

 

Note per i redattori

 

Una precedente bozza di questo rapporto è stata messa a disposizione per consultazione pubblica nel settembre 2020 ed è stata ampiamente criticata (2). Nonostante ciò, il rapporto finale che abbiamo visionato oggi non si discosta dai principali punti rilevati nella bozza iniziale.

 

Una critica esaustiva di questa bozza è stata pubblicata sul magazine specializzato „Harm Reduction Journal“. Gli autori affermano che "le conclusioni non sono adeguatamente supportate da prove scientifiche e non hanno discusso i potenziali benefici per la salute derivanti dall'utilizzo di prodotti alternativi contenenti nicotina e privi di combustione come sostituti delle sigarette di tabacco" (3).

 

[1] SCHEER report Final opinion. Link

(2) IEVA responds to SCHEER report, Oct. 2020, Link
(3) Critical appraisal of the European Union Scientific Committee on Health, Environmental and Emerging Risks (SCHEER) Preliminary Opinion on electronic cigarettes, Harm Reduction Journal 2021, Link

 

La relazione sottolinea sette aree cruciali che il Comitato avrebbe dovuto prendere in considerazione per affrontare questo deficit significativo di informazione, ma SCHEER ha deciso di non farlo. Questi erano:

 

(1) i potenziali benefici per la salute derivanti dalla sostituzione della sigaretta tradizionale    con ENDS (Sistemi Elettronici di rilascio nicotina),

 

(2) ipotesi alternative e studi contraddittori sull'effetto gateway,

 

(3) valutazione del rischio cardiovascolare,

 

(4) misurazioni della frequenza di utilizzo,

 

(5) uso del prodotto senza nicotina,

 

(6) il ruolo degli aromi e

 

(7) una discussione approfondita sulla cessazione.

 

 

 

A proposito di IEVA

The Independent European Vape Alliance (IEVA) è l'unica associazione paneuropea volta a unire aziende, produttori e grossisti nel settore dello svapo e a fornire loro una rappresentanza responsabile a livello europeo.

Il principio fondante di IEVA è contribuire alla riduzione del danno e alla salute pubblica. Le sigarette elettroniche hanno un impatto positivo significativo e dovrebbero essere riconosciute come uno strumento di riduzione del danno perché lo svapo non è fumare.

 

Contatto stampa:
Independent European Vape Alliance (IEVA)
Presidente: Dustin Dahlmann
Responsabile stampa: Philip Drögemüller
Telefono: +32 (2) 791 7759

E-Mail: p.droegemueller@eurovape.eu

Web: www.eurovape.e

PressRelease - Responsabilità editoriale di news aktuell

Tutti i Press Release di Lifestyle

Condividi

Guarda anche

O utilizza