(ANSA) - ROMA, 14 SET - "La quinta sezione della Corte
Suprema di Cassazione si è definitivamente pronunciata in merito
alla vicenda relativa al 'crac' della Sopaf, confermando la
sentenza della Corte d'Appello di Milano e rigettando i ricorsi
degli imputati, condannati alla rifusione delle spese sostenute
nel giudizio dalla Cassa nazionale di previdenza dei ragionieri,
che si è costituita parte civile nel procedimento". Lo si legge
in una nota dello stesso Ente pensionistico professionale.
"Siamo molto soddisfatti della decisione pronunciata dalla
Cassazione - sottolineano i legali, gli avvocati Alessandro
Diddi e a Pier Gerardo Santoro - che, definitivamente
pronunciandosi sulla vicenda, ha rigettato i ricorsi presentati
dagli imputati Magnoni, Carracoi, Ciaperoni, Toschi e Selvi,
confermando la sentenza di condanna emessa nei loro confronti
dalla Corte di Appello del capoluogo lombardo, anche sotto il
profilo delle statuizioni civili in favore dell'Ente
previdenziale", si chiude la nota. (ANSA).