(ANSA) - ROMA, 12 LUG - Il decreto imprese (convertito nella
legge 40 del 2020) "ha potenziato il Fondo di garanzia per fare
fronte alle esigenze immediate di liquidità delle imprese e dei
professionisti che stanno affrontando le conseguenze
dell'epidemia da Covid-19", e
"su piccoli prestiti fino a 30.000 euro l'intervento del Fondo
copre il 100% dei finanziamenti con durata massima di 10 anni
senza che venga effettuata, ai fini della concessione della
garanzia, la valutazione del merito di credito". Lo ricorda
l'Enpab, Ente di previdenza dei biologi liberi professionisti,
sul suo sito, evidenziando come, "fermo restando l'importo
massimo di 30.000 euro, il finanziamento non può superare il 25%
dei ricavi, o il doppio della spesa salariale annua dell'ultimo
esercizio utile. La garanzia - si legge - copre tutti i
finanziamenti al 90% per cento fino a un importo massimo di 5
milioni di euro per singolo beneficiario (il precedente limite
era di 2,5 milioni)". Fino al 31 dicembre di quest'anno, va
avanti la nota della Cassa privata, "la garanzia sarà assorbita
dallo Stato tramite Cdp; a partire dal 1 gennaio 2022 la
garanzia sarà preservata grazie all'intervento diretto delle
Casse di previdenza, come Enpab, che hanno aderito alla
convenzione con Cdp investendo in favore dei propri iscritti".
Su www.enpab.it tutte le informazioni utili. (ANSA).