(ANSA) - ROMA, 27 NOV - "Contiamo centinaia di colleghi in
quarantena, ricoverati, o deceduti", per il Covid, ma "meritiamo
di poter lavorare in serenità, curarci e mantenere il nostro
lavoro per evitare di perdere i clienti. Mi auguro che, al più
presto, diventi legge il disegno di legge sulla malattia e
infortunio, che ci vede in prima linea da oltre 20 anni a
portare avanti questa proposta, che metta la parola fine
all'ingiustizia perpetrata nei confronti dei professionisti". A
dirlo il presidente dell'Anc (Associazione nazionale
commercialisti) Marco Cuchel, a proposito del testo trasversale,
all'esame della commissione Giustizia del Senato, che stabilisce
un differimento dei termini per il lavoratore autonono che
contragga una patologia, o subisca un incidente, affinché non
vengano comminate sanzioni per il mancato rispetto delle
scadenze. Nel corso del convegno 'Obiettivo futuro', promosso
dallo stesso sindacato professionale, nel pomeriggio di ieri, il
primo firmatario, il senatore di FdI Andrea de Bertoldi, aveva
annunciato che il provvedimento rischia di "slittare, perché la
Camera Alta del Parlamento è focalizzata sui soli decreti
emergenziali, ma il nostro gruppo ha appena presentato istanza
alla presidente Elisabetta Casellati, affinché intervenga, per
far sì che palazzo Madama lavori anche su altri testi". (ANSA).