Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Professioni

  1. ANSA.it
  2. Economia
  3. Professioni
  4. Fisco & Lavoro
  5. Equo compenso: commercialisti, urge ampliarne l'applicazione

Equo compenso: commercialisti, urge ampliarne l'applicazione

Luchetta (vicepresidente Ordine) sul testo di legge alla Camera

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 05 LUG - "L'arrivo in Aula nei prossimi giorni di un testo unificato sull'equo compenso che mette insieme le proposte precedentemente formulate dagli onorevoli Meloni, Mandelli e Morrone è un'accelerazione importante che speriamo sia sintomatica di una reale e condivisa volontà politica di superare gli attuali limiti che caratterizzano la normativa". È quanto dichiara il vicepresidente del Consiglio nazionale dei commercialisti, Giorgio Luchetta, che ribadisce la richiesta più volte avanzata dalla categoria di "superare la nozione di cliente forte e di ampliare l'applicazione della norma anche attraverso il riferimento a tipologie di accordo diverse dalle convenzioni unilateralmente predisposte. Così com'è oggi, la normativa vigente non è in grado di garantire una reale e concreta tutela dell'equità del compenso professionale". Secondo Luchetta "serve un compenso minimo obbligatorio". "Segnaliamo da tempo - prosegue - la necessità di ampliare l'ambito applicativo delle disposizioni di tutela dell'equo compenso, indicando in particolare l'opportunità di estendere tale disciplina oggi vigente solo nella contrattazione massiva tra professionista e contraente forte, ossia banche e assicurazioni, ovvero tra professionista e Pubblica Amministrazione, anche a un qualsiasi accordo con un diverso cliente - committente, eliminando qualsiasi riferimento alla natura o alla dimensione di quest'ultimo. Nell'articolato che sarà a giorni in aula, l'estensione operata dall'art. 2 alle sole imprese che presentano importanti parametri dimensionali non appare significativo al fine di assicurare un'adeguata e concreta tutela dell'equo compenso dei professionisti, considerato che nel contesto italiano molte imprese di piccola e media dimensione risultano essere contraenti forti rispetto al professionista. Sarebbe pertanto auspicabile - conclude Luchetta - prevedere che la disciplina venga estesa quantomeno a tutte le imprese, escludendo dunque dal suo ambito applicativo solo i soggetti individuati come consumatori", si chiude la nota dei professionisti. (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Archiviato in


      Modifica consenso Cookie