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Puglia: Emiliano, abrogare di nuovo assegno di fine mandato

Puglia

Puglia: Emiliano, abrogare di nuovo assegno di fine mandato

Reintrodotto dopo 8 anni a luglio "senza avvisare presidente"

BARI, 20 agosto 2021, 11:48

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Mi pare che la proposta di immediata abrogazione" dell'assegno di fine mandato per i consiglieri regionali "sia la più giusta": lo ha detto ieri sera il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, commentando le proteste dopo la la reintroduzione in Consiglio regionale dell'assegno di fine mandato. Emiliano, partecipando a Manfredonia, nel Foggiano, alla festa del suo movimento politico "Con", ha risposto così a chi gli chiedeva cosa ne pensasse della reintroduzione, votata all'unanimità il 27 luglio, otto anni dopo l'abolizione dell'assegno.
    "Hanno fatto questa delibera - ha detto - senza neanche avvisare il presidente, cosa che devo dire, mi ha molto amareggiato. Ma adesso vedo che ci stanno ripensando e la cosa mi fa immenso piacere perché evidentemente sono ancora rimasti collegati con l'opinione pubblica".
    "Io quel giorno non ero fisicamente in Aula - ha aggiunto - perché, dopo aver passato più di tre ore sotto il sole per inaugurare nella provincia Bat le sedi di Questura, Carabinieri e Guardia di finanza con il ministro dell'Interno, non mi sono sentito bene. E ricordo che non mi è stato concesso di partecipare ai lavori consiliari da remoto come pure avevo chiesto di fare". "Organizzandosi all'ultimo secondo - bacchetta Emiliano - in quella seduta hanno infilato, in una legge che non aveva nulla a che fare con l'argomento, questo emendamento. È stato un errore. Ho personalmente constatato che i segretari dei partiti politici del Pd, Lega e Forza Italia e i responsabili politici delle liste civiche non ne sapevano nulla. Come d'altra parte molti consiglieri regionali erano stati coinvolti all'ultimo minuto senza una approfondita discussione politica".
   
   

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