L'ex presidente della Generalitat
catalana, Carles Puigdemont, scarcerato ieri sera su
disposizione della Corte d'Appello di Sassari, si trova tutt'ora
ad Alghero. L'unica città di lingua e cultura catalana d'Italia
ospita in questi giorni un importante appuntamento
internazionale dedicato al folklore catalano e Puigdemont, oggi
eurodeputato, avrebbe dovuto prendere parte agli eventi
organizzati da Adifolk. L'arresto su mandato internazionale
avvenuto due sere fa all'aeroporto di Alghero ha modificato i
sui programmi, inducendolo ieri sera a evitare tutti gli
appuntamenti pubblici per prendere parte solo alla cena di gala
nella blindatissima cornice di Villa Mosca.
Attualmente il leader dell'indipendentismo catalano è a
colloquio con gli altri esponenti istituzionali della Catalogna
presenti ad Alghero per fare il punto della situazione
giudiziaria insieme all'avvocato sassarese Agostinangelo Marras,
reclutato per assisterlo nell'udienza di convalida dell'arresto
che si è celebrata ieri, mentre il 4 ottobre si discuterà della
sua eventuale estradizione.
Puigdemont dovrebbe fare la sua prima apparizione pubblica in
terra algherese questa mattina, incontrando i gruppi folk che a
breve partiranno in sfilata da piazza Sulis verso il porto,
percorrendo le vie del centro storico. Intorno alle 12 è
programmato un incontro a Porta Terra, sede di rappresentanza
del Comune di Alghero, insieme al sindaco Mario Conoci, ai
rappresentanti istituzionali di Alghero e a quelli della
Catalogna, compreso l'attuale presidente della Generalitat, Pere
Aragones i Garcia, il cui arrivo non è ancora confermato a causa
di ritardi e disagi nei trasporti aerei.
L'entourage di Puigdemont sta valutando l'opportunità di
organizzare una conferenza stampa in giornata.
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