Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

L'illuminismo di Sciascia a 100 anni dalla nascita

L'illuminismo di Sciascia a 100 anni dalla nascita

Narratore e intellettuale pirandellianamente a ricerca di verità

ROMA, 06 gennaio 2021, 13:26

Redazione ANSA

ANSACheck

L 'illuminismo di Sciascia a 100 anni dalla nascita - RIPRODUZIONE RISERVATA

L 'illuminismo di Sciascia a 100 anni dalla nascita - RIPRODUZIONE RISERVATA
L 'illuminismo di Sciascia a 100 anni dalla nascita - RIPRODUZIONE RISERVATA

Uomo semplice e intellettuale complesso, capace di provocare dibattiti fruttiferi, narratore e saggista, che riesce spesso a fondere queste due anime, per indagare la realtà e le sue ipocrisie "anche a costo di fraintenderla", tanto da suscitare alcune dure polemiche con le sue prese di posizione sulla politica e sulla giustizia, Leonardo Sciascia è una di quelle figure esemplari del secondo Novecento e di cui sentiamo l'assenza in un dialogo politico e sociale oggi tanto impoverito, celebrando venerdì 8 gennaio i cento anni dalla nascita a 31 dalla scomparsa nel 1989.
    Come narratore esordisce con libri dedicati alla sua Sicilia, cominciando con i suoi ricordi di maestro in 'Le parrocchie di Regalpetra' (cittadina dietro cui si nasconde la sua natale Racalmuto in provincia di Agrigento, cui è sempre tornato tutta la vita) e 'Gli zii di Sicilia', lucidi, ironici, con già sottotraccia quella sua forte formazione illuminista e direi volterriana. Da lì viene quel suo impegno, concreto e che diviene anche e sempre più altamente metaforico, nel cercar di raccontare e spiegare i segreti e i meccanismi di potere nella sua terra, a partire da quello mafioso che tutto contamina (e si ricordano 'Il giorno della civetta' e 'A ciascuno il suo' nei primi anni '60) e poi, allargando la sua paziente esplorazione, nell'Italia democristiana e socialista in genere (e citiamo 'Il contesto', 'Todo modo' per arrivare a 'L'affaire Moro' negli anni '70), con risultati a volte accolti come provocatori. I suoi romanzi trovano la propria forma in un'abile chiave gialla, come genere coinvolgente che nasce dalla sua ricerca illuminista della verità, ma corretta (vincitore del Premio Pirandello nel 1953 e autore di 'La corda pazza', scritti che sin dal titolo rimandano alla teoria espressa nel 'Berretto a sonagli') da un'essenziale nota pirandelliana, per la vena ironica di fondo legata a quella impossibilità obiettiva di distinguere tra le diverse ottiche della verità e della menzogna. Per alcuni versi quindi i gialli di Sciascia sono anticipatori di quella linea poi del noir mediterraneo (da Izzo a Carlotto) che userà il genere per farne denuncia civile, sociale e di costume.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza