Una panchina rossa e i brani
eseguiti dalla Women Orchestra. Sono le iniziative che si sono
tenute oggi a Palazzo Comitini, nella sede della Città
Metropolitana, per celebrare la Giornata internazionale contro
la violenza sulle donne.
La Women Orchestra, composta da 30 musiciste, ha eseguito, come
inno alla libertà e alla vita, diversi brani densi di
significato per esprimere, anche con la musica, un "no" corale
alla violenza e "sì" alla libertà di esprimere se stesse.
È stata poi installata una simbolica panchina rossa, in ricordo
di tutte le donne vittime di delitti. Sulla panchina è stata
apposta una targa, nella quale viene riportata la frase dell'ex
Segretario Generale delle Nazioni Unite e Premio Nobel per la
Pace 2001, Kofi Annan: "La violenza sulle donne è una delle più
vergognose violazioni dei diritti umani".
Oltre a ricordare le donne che sono state vittime di inumane
violenze, la panchina rossa è una costante esortazione a
prendere in esame il tema della violenza affinché se ne parli e
si rifletta costantemente sul problema, non solo una volta
all'anno in occasione della ricorrenza internazionale.
"Nella frase di Kofi Annan c'è tutto il significato di questa
giornata. I numeri che certificano tutti i tipi di violenze
subite dalle donne sono ancora oggi altissimi e dimostrano come
sia importante l'impegno costante per prevenire e contrastare
questo fenomeno. Anche le amministrazioni pubbliche devono fare
la propria parte, offrendo la migliore assistenza possibile alle
vittime, garantendo ascolto e affiancamento a chi ha bisogno di
aiuto", ha dichiarato il sindaco della Città Metropolitana
Roberto Lagalla.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA