(ANSA) - PALERMO, 19 NOV - Continua la campagna della Regione
Siciliana per contrastare la diffusione del Coronavirus
nell'Isola. Da oggi al 23 novembre sarà infatti possibile fare i
tamponi rapidi nei drive-in allestiti in 50 comuni dell'Isola.
Ancora una volta il target individuato è la popolazione
scolastica che potrà sottoporsi volontariamente e gratuitamente
al test. Per semplificare la procedura è stata attivata la
piattaforma on-line www.siciliacoronavirus.it: una volta fatto
l'accesso al portale sarà sufficiente cliccare sul bottone
"tampone rapido Covid19" e compilare il modulo di registrazione
scegliendo la data disponibile tra i drive-in proposti. La
piattaforma indicherà la fascia oraria che verrà generata
automaticamente in base al numero di prenotazioni già acquisite.
Nel form di registrazione si dovrà indicare la "categoria di
appartenenza" che riconduce al target dello screening: personale
docente, non docente, studenti e propri nuclei familiari. Chi
dovesse risultare positivo al tampone rapido sarà sottoposto a
quello molecolare per la necessaria conferma, come previsto dai
protocolli sanitari vigenti. L'iniziativa del governo Musumeci è
realizzata in collaborazione con Anci Sicilia e le
amministrazioni locali e con il supporto della Protezione civile
regionale e di volontari.
I drive-in saranno operativi nelle seguenti città: Licata e
Grotte, in provincia di Agrigento; Caltanissetta, Gela, Niscemi,
Delia, Mussomeli, Riesi, Mazzarino e Sommatino, nel Nisseno;
Enna bassa e Nicosia, in provincia di Enna; Cefalù e Campofelice
di Roccella, nel Palermitano; Ragusa, Comiso, Ispica, Modica,
Pozzallo, Scicli, Vittoria, Acate, Chiaramonte Gulfi,
Giarratana, Monterosso Almo e Santa Croce Camerina, in provincia
di Ragusa; Siracusa, Rosolini, Carlentini, Noto, Avola,
Pachino/Portopalo, Lentini e Francofonte, nel Siracusano;
Trapani, Alcamo, Campobello di Mazara, Castelvetrano, Erice,
Marsala, Mazara del Vallo, Partanna, Salemi, Paceco,
Castellammare del Golfo, Custonaci e Valderice, in provincia di
Trapani.
A Palermo e Catania proseguono, inoltre, i test eseguiti
direttamente nelle scuole e in particolare nel capoluogo
siciliano continuerà a essere attivo il drive-in. (ANSA).