(ANSA) - CATANIA, 20 APR - Svolta tecnologica nell'Unità
Operativa di Oftalmologia del Garibaldi-Nesima per la gestione
diagnostico-terapeutica delle patologie oculari. Da oggi puo
usufruire di tre nuovi microscopi hi-tech e di strumenti
mininvasivi capaci di rendere le procedure chirurgiche meno
traumatiche rispetto al passato, ponendosi come importante punto
di riferimento per tutta la regione, ma anche oltre, rispetto al
trattamento di patologie come quelle della retina, della cornea,
del glaucoma e della cataratta.
"Negli ultimi venti anni - afferma il direttore Antonio Marino
- l'evoluzione tecnologica in oftalmologia ha fatto passi da
gigante, in particolare sotto l'aspetto chirurgico. Con questo
tipo di ammodernamento strumentale il Garibaldi si pone
certamente in linea con le principali strutture di settore a
livello europeo".
L'Oftalmologia del presidio di Nesima ha realizzato nel corso
del 2019 quasi 5.000 interventi chirurgici, per poi passare
l'anno successivo a circa 4.000 operazioni, di cui gran parte ad
elevata complessità, nonostante il ridimensionamento dovuto
all'attuale pandemia.
"Tre le importanti novità: le nostre sale operatorie - continua
il primario - sono state dotate anche di microscopi di
ultimissima generazione, di cui uno di tecnologia
tridimensionale in grado di favorire un approccio di grande
precisione nel trattamento dell'occhio. Tutto questo è stato
reso possibile grazie alla sensibilità dell'Assessorato
regionale alla Salute e a quella della direzione strategica
dell'Arnas Garibaldi". (ANSA).