(ANSA) - PALERMO, 24 MAG - Balza in avanti il rapporto tra
tamponi e nuovi positivi in Sicilia, portandosi al 3,4% (ieri
era al 2,2%), con 378 nuovi casi su 11.194 tamponi
processasati, e un +88 per quanto riguarda gli attuali positivi,
un dato in salita dovuto a un basso numero di guariti, 282.
Aumentano anche i morti: 8 quelli di oggi, contro i 2 di ieri,
mentre decrescono i ricoverati nei reparti ordinari e nelle
terapie intensive. Se oggi la Sicilia si trova al secondo posto
per numero di positivi, tre province (Enna, Trapani e Agrigento)
contano in in tutto 5 nuovi casi.
Nella settimana appena trascorsa la Sicilia ha superato il
target di vaccinazioni assegnatole dalla struttura commissariale
nazionale e, "mantenendo questo ritmo, entro settembre potremo
dire di avere immunizzato la maggioranza dei siciliani, così da
raggiungere la cosiddetta immunità di gregge", è l'auspicio del
governatore Nello Musumeci, che oggi ha fatto visita all'hub
realizzato nel parcheggio Lumbi di Taormina.
In deciso miglioramento, guardando i dati dell'ultima
settimana, tutti i parametri analizzati: è diminuito il numero
dei positivi, il più basso da ottobre (il 32,9% in meno
rispetto alla settimana precedente), degli attuali positivi, dei
ricoveri ordinari e in intensiva, dei deceduti, come conferma
l'Ufficio statistica del comune di Palermo, sui dati forniti
dalla Protezione civile.
Il numero degli attuali positivi, non contando quelli di
oggi, è di 12.928, ovvero 4.231 in meno rispetto alla
settimana precedente. Le persone in isolamento domiciliare sono
12.208, quindi 4.021 in meno rispetto alla settimana
precedente. Le persone decedute registrate nella settimana
passata sono 76 (la settimana scorsa 103). Anche per i deceduti
è l'incremento settimanale più basso dallo scorso ottobre.
Intanto, a Palermo, i volontari dell'ambulatorio popolare
centro storico hanno organizzato stamane la distribuzione
gratuita di mascherine chirurgiche. Più di 100 persone si sono
recate in via San Basilio 17 per ricevere il pacchetto. "A causa
di difficoltà economiche, non tutti riescono a prendersi cura
della propria salute e della propria igiene", afferma la
volontaria Silvia Fabra.
L'iniziativa è stata resa possibile grazie all'aiuto della
protezione civile che ha donato all'Ambulatorio migliaia di
mascherine. (ANSA).