(ANSA) - CATANIA, 14 SET - Cinquanta operatori, tra personale
aziendale, vigilantes e volontari di protezione civile, sono già
a Catania a bordo a turno di tutti gli autobus dell'Azienda
Metropolitana Trasporti e Sosta per verificare che gli utenti
siano in possesso del biglietto, che indossino correttamente la
mascherina e che non siano in numero superiore rispetto alla
capienza massima dell'80% attualmente consentita dalla normativa
anticovid.
È così ufficialmente partita l'operazione promossa da Comune di
Catania e Amts battezzata con il nome 'bus sicuri' proprio per
porre l'accento sull'obiettivo di garantire la sicurezza anche
sui mezzi Amts, condizione importante affinché si possa tornare
presto alla normalità della vita antepandemia. In appena 24 ore,
da ieri mattina, sono stati effettuati già mille controlli.
Stamani il sindaco Salvo Pogliese e l'amministratore unico di
Amts Giacomo Bellavia hanno voluto effettuare un sopralluogo per
verificare il corretto avvio dell'attività straordinaria, che in
questa prima fase ha avuto il plauso dei cittadini, felici di
sentirsi in qualche modo protetti dal comportamento errato,
ancorché involontario, di alcuni.
"Catania - ha detto Pogliese - è tra le prime città in Italia ad
aver attuato il progetto e questo ci rende particolarmente
orgogliosi, convinti che la città saprà apprezzarlo dimostrando
grande senso civico e attenzione verso il prossimo. Voglio
complimentarmi con l'amministratore unico di Amts Bellavia che
insieme all'Amministrazione comunale ha realizzato questa
iniziativa di grande valenza che permette di far percepire la
sicurezza all'interno degli autobus Amts, con 50 operatori
professionali che controllano sia il rispetto delle misure
anticovid, sia il possesso del biglietto".
"Oltre a rendere più sicuri operatori e cittadini - ha detto
Bellavia - cercheremo di eliminare l'annoso problema
dell'evasione, recuperando anche le perdite avute nel periodo
antecovid, sensibilizzando gli utenti al pagamento di appena 1
euro a biglietto affinché la nostra azienda possa offrire un
servizio pubblico con qualità sempre migliore sia per coloro che
non hanno a disposizione un'auto privata, sia per coloro che
vogliono muoversi liberamente, senza problemi di parcheggio e
contribuendo a diminuire il traffico in città". (ANSA).