(ANSA) - PALERMO, 17 MAG - Tempi più snelli per sbloccare
l'appalto per i due posti di terapia subintensiva e per la
ristrutturazione del nuovo reparto di chirurgia dell'ospedale di
Lipari (Messina), via libera ai medici pensionati che hanno dato
la loro disponibilità a lavorare per sopperire immediatamente
alla storica carenza di sanitari sull'isola. Su questi temi, nei
giorni scorsi, è stato fatto il punto della situazione sanitaria
della più grande delle isole Eolie, dopo la tragedia avvenuta
nella notte tra il 22 e il 23 agoisto 2020 quando perse la vita
la giovane Lorenza Famularo, che nei giorni precedenti, era
stata più volte al pronto soccorso, riferendo di avere forti
dolori all'addome, alla spalla ed al collo. "Abbiamo avuto un
incontro con l'assessore alla salute Ruggero Razza - dice il
presidente del consiglio comunale Giacomo Biviano - presenti tra
gli altri anche il direttore generale di Asp Messina Bernardo
Alagna, il direttore sanitario del presidio Sergio Crosca e i
vertici dell'assessorato. Razza ha richiamato alle
responsabilità il direttore Alagna affinché si possa accelerare,
attraverso il decreto 'sblocca cantieri', l'appalto per affidare
i lavori (poco più di un milione di euro) per realizzare i due
posti di terapia subintensiva". "Inoltre - aggiunge Biviano -
non ci sarebbe alcun problema per mettere in servizio medici in
pensione disponibili a colmare la annosa assenza di specialisti,
in particolar modo cardiologi e anestesisti". Da anni,
l'ospedale di Lipari, a cui afferiscono tutti i residenti delle
isole Eolie e le migliaia di turisti in estate, è costretto ad
operare al minimo, a causa delle difficoltà soprattutto a
trovare personale medico. "Chiediamo attenzione ormai da troppo
tempo e dopo la tragedia vissuta con la morte di Lorenza
pensavamo che si potessero accelerare i tempi per dare risposte
ai cittadini delle isole - conclude Biviano - invece ci troviamo
ancora a partecipare a riunioni e a parlare di lavori che si
devono fare e di medici che devono arrivare. Così non si può
andare avanti". (ANSA).