(ANSA) - CALDAROLA, 23 NOV - Il Consiglio comunale di Caldarola (Macerata), riunito in videoconferenza a causa del covid, ha approvato al'unanimità il Programma Straordinario di Ricostruzione, che darà ufficialmente il via alla rinascita di tutto il centro storico del paese danneggiato dal sisma del 2016, comprese le opere pubbliche di urbanizzazione, viabilità e sottoservizi. In video collegamento, oltre a tutti i consiglieri comunali, anche il commissario straordinario per la ricostruzione Giovanni Legnini e il direttore dell'Usr Cesare Spuri. Ci ha tenuto a salutare tutti i caldarolesi collegati anche il presidente della Regione Francesco Acquaroli insieme all'assessore con delega al Sisma Guido Castellii. Il sindaco Luca Maria Giuseppetti ha ringraziato Acquaroli e ha dato merito al commissario Legnini della sua concretezza, affermando di aver trovato "un uomo presente e attento alle esigenze di ogni singolo Comune trasformando molte richieste in ordinanze attuative". Il sindaco e il suo vice Giorgio Di Tomassi hanno parlato anche del lavoro svolto dall'Università Politecnica delle Marche in stretta collaborazione con i tecnici comunali, coinvolgendo i cittadini e gli stessi consiglieri di minoranza. Il progetto, illustrato dall'architetto Giovanni Marinelli di Univpm, è iniziato quasi 24 mesi fa ed è diventato quasi "un atto corale che porterà alla ricostruzione innanzitutto del senso di comunità". L'idea è di una rivisitazione di una "Caldarola autentica ma non proprio identica, per guardare al futuro e perseguire obiettivi migliori e più performanti alle esigente della cittadinanza". Oltre alle case dei singoli cittadini sono stati previsti anche infrastrutture viarie strategiche per evitare un isolamento del paese; un piano dei castelli per organizzare da subito la futura vocazione attrattiva anche delle frazioni; la valorizzazione dell'asse fluviale del Chienti con il superamento delle criticità e l'esaltazione dei punti di forza; l'istituzione di un Ufficio di Piano, ma anche la valorizzazione del Castello Pallotta. Saranno limitate le delocalizzazioni e si punterà ad un uso più mirato dei locali del centro storico. Legnini si è complimentato con Caldarola, il primo Comune a varare un progetto preciso e puntuale, e ha assicurato che il suo ufficio e l'Usr lo approveranno in tempi brevissimi per permettere l'avvio dei cantieri entro i primi sei mesi del prossimo anno. (ANSA).