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Migranti: Papa, non chiudiamo gli occhi, è uno scandalo sociale

'Sono vittime della violenza dei potenti'

Quella dei migranti "è una realtà davanti alla quale non possiamo chiudere gli occhi", "è uno scandalo sociale dell'umanità". Lo ha detto il Papa nell'udienza generale. "Oggi credo che ci vuole una preghiera per tutti i migranti, tutti i perseguitati e tutti coloro che sono vittime di circostanze avverse, siano circostanze politiche, storiche, personali. Pensiamo a tanta gente vittima delle guerre che vuole fuggire dalla sua patria ma non può. Pensiamo ai migranti che cominciano quella strada per essere liberi e tanti finiscono sulla strada o nel mare".

Il Papa, dedicando la catechesi a "San Giuseppe come migrante perseguitato e coraggioso" e ricordando che la Sacra Famiglia fu costretta per un periodo a rifugiarsi in Egitto per sfuggire alla violenza di Erode, ha aggiunto: "Ancora oggi tanti nostri fratelli e tante nostre sorelle sono costretti a vivere la medesima ingiustizia e sofferenza. La causa è quasi sempre la prepotenza e la violenza dei potenti". 

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