Sono due 30enni monzesi gli autori
della violenta aggressione a un 19enne di Brugherio,
accoltellato alla schiena la notte dello scorso primo maggio
dopo una discussione per futili motivi con gli occupanti di
un'auto di passaggio. Li ha identificati e denunciati per
lesioni volontarie aggravate la Squadra Mobile della Questura di
Monza.
La comparazione tra le immagini delle telecamere di
sorveglianza della zona, le dichiarazioni dei testimoni e la
verifica di tutte le auto immatricolate in provincia di Monza e
di Milano corrispondenti al modello indicato dai testi e
visibile nelle immagini - una Renault di colore chiaro - hanno
permesso di identificare i due autori dell'accoltellamento. Si
tratta di un pregiudicato per reati contro la persona e in
materia di sostanze stupefacenti residente a Monza e di un
incensurato di Brugherio. Indagati a piede libero, devono
rispondere di lesioni aggravate dall'uso del coltello.
"Quanto accaduto deve far riflettere perché non può una
serata in compagnia trasformarsi in un grave fatto di sangue con
un giovane colpito alla schiena da una coltellata - commenta il
questore di Monza, Marco Odorisio -. Ancora una volta, come
accertato, ricorre l'abuso di bevande alcoliche che, unite a una
parola o a un gesto di troppo, potevano trasformarsi in
tragedia. L'invito è quello di essere sempre consapevoli, sia
nei momenti di divertimento che di socialità".
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