"Bisogna puntualizzare una cosa:
un'attribuzione non viene messa in discussione dal ritrovamento
di un'altra opera, peraltro di diversa composizione". Lo ha
detto all'ANSA Raffaella Besta, direttrice dei Musei di Strada
Nuova, di cui fa parte Palazzo Bianco dove è conservata la tela
dell'Ecce Homo attribuita nel 1952 a Caravaggio dallo storico
dell'arte Roberto Longhi.
La tela 'genovese', individuata dal Longhi come l'originale
della 'copia cruda' che si trova a Messina, era stato trovato in
pessime condizioni nel palazzo dove, durante la Seconda Guerra
Mondiale, si trovava la Regia scuola navale di Genova e affidato
alle cure del famoso restauratore Pico Cellini. La tela era
ridotta talmente male che Cellini, pur descrivendolo come un
"corteccione fritto e rinsecchito", lo restaurò sulla scorta
della copia messinese. L'Ecce Homo genovese è stato esposto come
Caravaggio anche al museo Jacquemart-André di Parigi e altre
prestigiose sedi.
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